Nei locali dove opera la stazione meteo, e' presente anche un sistema di ricezione dei segnali radio inviati a terra dalla flotta dei satelliti  meteorologici, che a seconda del tipo di orbita si distinguono in satelliti geostazionari e satelliti polari.

I primi si trovano ad una quota di circa 36.000 chilometri, ruotano con un periodo di 24 ore e stanno fissi sulla stessa verticale (in genere sopra l'equatore).

I secondi tracciano un'orbita sopra i poli e stanno ad altezze molto più basse

(tra i 100 e 700 chilometri) e acquisiscono immagini con una risoluzione spaziale maggiore,anche se con una minore risoluzione temporale.

La stazione e' abilitata quindi a ricevere:

- Il satellite Meteosat, che e'uno dei satelliti geostazionari in orbita sulla Terra

che "inquadra" l'Europa e l'Africa e trasmette immagini ogni 30 minuti.

Si trova a 36.000 km di altitudine, a 0∞ di longitudine e 0∞ di latitudine

e fornisce immagini nel canale dell'infrarosso, del visibile e del vapore acqueo.

- I satelliti NOAA che svolgono dal 1960 un servizio continuo di monitoraggio e di rilevamento dei parametri atmosferici. Questi percorrono un orbita polare elio-sincrona ed appartengono alla NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration) che è l'ente statunitense civile per la meteorologia e l'oceanografia.

I satelliti russi della famiglia  METEOR attivi dal 1969  e funzionanti anch'essi in

banda VHF,e che completavano il giro della terra ogni 95,9 minuti.

Purtroppo questi satelliti a causa del peggioramento del loro funzionamento sono stati disattivati/spenti e sostituiti da una nuova serie di satelliti più sofisticati che

trasmettono solo in digitale in banda  S con uno standard proprietario.

A causa della mancanza di tempo la ricezione delle immagini e' adesso molto saltuaria,ma come esempio e per rendere un'idea a quanti non le abbiano mai viste, abbiamo inserito delle immagini presenti nello storico della nostra stazione, unitamente alle foto relative alle attrezzature  radio da noi utilizzate per  la ricezione di tali segnali.

In alto: l’antenna per la ricezione dei satellitipolari.

A destra: Il ricevitore per satelliti polari e geostazionari

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